martedì 27 agosto 2013

L'ORA DELLE DECISIONI IRREVOCABILI

Il governo del non fare e delle indecisioni si è dimostrato solerte solo nell'adesione incondizionata e senza remore riguardante l'attacco alla Siria, come, d’altronde, è stato ben determinato sull'acquisto degli F35. Intanto, mentre si chiedono sacrifici agli italiani, il parlamento è occupato, per accontentare il populismo Berlusconiano, a cercare fondi nella misura di 1 miliardo di euro per non far pagare l'IMU sulla prima casa anche ai ricchi.

ASSASSINI A DIRIGERE I GOVERNI DELLA COALIZIONE "NATO"

Stanotte ho sognato (e sperato) che durante una conferenza delle N.U., il rappresentante Siriano si fosse avvicinato a quello americano e, dopo avergli mostrato un barattolino trasparente pieno di polvere bianca e avergli detto "tieni, nel caso ti fossi dimenticato di portarlo", gli scatarrava sul muso. Si ripete il solito clichè, ormai collaudato in Jugoslavia, Irak e Libia. Basta aspettare che la gente dimentichi. Ora anche la Siria è segnata per i "pacifici" bombardamenti NATO. Prima si creano i "dissidenti per la libertà", poi si finanziano e a questo punto la diffusione di falsità fa il resto. La Francia e l'Inghilterra fremono, la Germania fa la schizzinosa per finta, l'America finge prudenza, La Russia borbotta inutilmente, il Papa legge (questa volta non improvvisa con ardore) il solito invito generico alla pace. A questo punto tutto è pronto per attuare il piano già predisposto da tempo per i paesi con risorse energetiche. E la gente morirà, verrà torturata e soffrirà nell'indifferenza generale.