giovedì 1 marzo 2012

DRIVER di Nicolas Winding Refn

In questo film, più che la sceneggiatura, è la regia a fare da protagonista.


La storia che viene raccontata non è particolarmente originale, ma grazie ai virtuosismi, manieristici e fuori del comune con cui viene raccontata, riesce a conquistare.

I suoi rallenty e i suoi silenzi non sarebbero

necessari, ma non sono infantili e gratuiti. In realtà

fanno parte di un quadro innovativo e poetico che non

lascia indifferenti.

Azzeccata la colonna sonora.

Da non perdere per una serata piacevole e coinvolgente.

In secondo piano e irrilevanti, invece, le sequenze automobilistiche. Irraggiungibile, da questo punto di

vista,"driver l'imprendibile" di Walter Hill.

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